LA STORIA PICENA DI COLLI

Colli, Pianta dei Rinvenimenti
    Colli, Pianta dei Rinvenimenti

La storia picena di Colli comincia dall'età del Bronzo Recente quando, nella zona di Casale Superiore si impianta un abitato tra i più importanti della valle del Tronto, attivo sino all'età del Ferro e approssimativamente databile dal XIII all'VIII sec. a.C Il villaggio in base ai dati di superficie si distribuiva su una superficie di 9 ettari.

Leggi tutto...

Tra i mestieri più antichi, che fino a qualche anno fa si tramandavano-nel campo di un artigianato specializzato - va ricordato quello dei carradori: un'autentica tradizione di stirpe che, per trecento anni, hanno prodotto carri agricoli ed altri mezzi come biroccini, carriole, traini ed anche strumenti di lavoro per agricoltori. Le notizie le abbiamo attinte oralmente dall'ultimo rappresentante dei carradori: Ilario Cicconi che, malgrado i suoi 88 anni (non dimostrati), possiede una memoria lucidissima, una messe di ricordi quanto mai puntuaIi. I carradori scelsero come loro centro l'attuale Villa S. Giuseppe, in una zona che ancor oggi, gli anziani, chiamano "I CARRARI". Per la verità, in dialetto, «faòcchie».

 

Carro Agricolo della Bottega Cicconi

 

La scelta indubbiamente venne consigliata dall'ubicazione a fianco della Salaria, in vicinanza del Vargo (allora molto più ricco d'acqua) e ove i postiglioni cambiavano i cavalli. Il capostipite, tal Lorenzo Cicconi, giunse da Fermo intorno al 1580. Da allora Colli del Tronto andò nota anche per questa produzione artigianale che si rinnovò nei secoli fino al 1955.

Ilario Cicconi, l' arzillo e vispo 88enne, ricorda, oltre altri diversi antenati, il padre Lorenzo, che portava il nome dell'iniziatore della stirpe. Eppoi la parentela diffusa che diede vita ad altre botteghe. Cinque, infatti, sono sta gli ultimi carradori, molti dei quali, discendenti da Adamo Cicconi che ebbe cinque figli.

Leggi tutto...